La scorsa sera è iniziata veramente bene per i “ragazzi” della casa del Grande Fratello. A seguito di un breve e semplice quiz, formulato dal Gf, i ragazzi hanno potuto partecipare alla visione di un film, gentilmente regalato dalla produzione. Dopo due mesi senza tv, né film, per gli inquilini questo lungometraggio è il regalo realmente prezioso. “C'eravamo dimenticati com'è la tv” - esclama Francesco.
Come risvegliata da un torpore emotivo, grazie alla proiezione del film, Lina ha esternato a gran voce: “Voglio innamorarmi”. La ragazza è apparsa particolarmente colpita dal film d'amore, che l'ha scombussolata nel profondo. Parlando con Christine, le ha rivelato i suoi turbamenti amorosi: “Ti ha fatto un effetto strano a te? Io è come se avessi un tremore... alcune scene del film neanche le ho guardate, sono andata da un'altra parte...”.
La principale debolezza di Fabio è rappresentata dai “suoi biscotti” e dal modo con cui li conserva. La sua meticolosità nel centellinare tali risorse non piace proprio a tutti, tanto che Teresa non perde occasione per chiederne in regalato, non facendo mancare critiche circa l'animo poco generoso del piccolo Orlando. Poiché, però, ognuno ha diritto alla miglior difesa questa volta a difenderlo c'è Mario. Infatti di fronte all'ennesima richiesta e conseguente “ramanzina” di Teresa (“mi fai schifo quando fai così”), Mario irrompe a suo modo: “Nessuno rompe le scatole con i biscotti di Fabio come fai tu. Quelli sono suoi”. Tra i due si accende un diverbio che per la gioa di Fabio, fa distogliere l'attenzione dai suoi biscotti.
Arrivato il nuovo “gioco” all'interno della Casa. Regole: aprire il vocabolario ad una pagina a caso e scegliere il primo vocabolo in testa per indovinarne il significato. Prima parola: intendimento ed un coro unanime di "Eh???" si eleva dalla casa. Interviene Francesco: “Più persone che se capiscono”. Alla fine, però, si opta per “capacità di comprendere”. Si può dare per buona. Poi è la volta di: sborso. Mario ne da un significato: “Tirare fuori dalla borsa” e mentre Lina rivela l'arcano nasce un piccolo litigio: secondo i ragazzi poteva andare bene la risposta del muratore di Terni. Il gioco continua per un po', senza, però, coinvolgere minimamente sia Christine che Raffaella, che mute ed impalate ascoltano i diversi ragionamenti dialettici dei coinquilini.
La capacità dialettica di Silvia suscita sentimenti contrastanti, e nello specifico è Francesco a non digerire la sicurezza della ragazza. Secondo lui, Silvia è estenuante e porta gli altri all'esasperazione, con i suoi sofismi ed i discorsi contorti. "E' ipocrita quando dice di non preoccuparsi del pubblico", dichiara il ragazzo. I battibecchi fra i due sono ripetuti e continui. Dopo una giornata di battutine, non contenti, durante la prova di cultura scoppia un'altra piccola lite.
Da qualche tempo l'idillio tra Mario e Francesco sembra essersi incrinato: anche la più piccola bazzecola fa scattare i nervi dell'operaio umbro. Stavolta la scintilla è provocata da un cornetto che il Botta ha mangiato sottraendolo proprio all'amico fraterno che, in un primo momento, diviene intrattabile e da buon contadino semina risposte pepate a chiunque trovi innanzi, compresa la sua amica Teresa. Successivamente “l'uomo di Montecchio” vaga per la Casa nervosamente, in cerca del litigio. I sentimenti, però, non tardano a far capolino e ben presto i due litiganti non mancano di tornare sulla questione e di chiarirla: “fiat pax”. Francesco dice che a volte Mario, pur di non prendersela con gli altri componenti della Casa, si sfoga proprio con lui. E il bel romano non se la prende: “Mario, con me, se lo può permettere”.
Dopo la riappacificazione tra i due sanguigni maschietti della Casa, l'atmosfera torna leggera e per tenere caldi gli animi - ma, più che altro, il sangue - quale argomento migliore delle donne? E in materia non si tralascia nulla: tra dotti professori ci si consulta e si riunisce il Gran Consiglio. Nel più liberale degli ambienti democratici, si apre il dibattito. Ognuno dice la sua: Mario è il più energico, mentre la più quotata, da un punto di vista squisitamente ormonale, risulta essere Christine. Ma entrando nei particolari, i ragazzi non sono d'accordo su tutta la linea; necessaria conseguenza è quella di stilare una vera e propria classifica. Inutile dire che le prime scelte di Mario e Francesco sono rispettivamente Teresa e Christine; a Mirko piacciono le bionde, mentre a Gian sembrano interessare le labbra di Lina .
Ritiratesi al riparo da sguardi e, soprattutto, orecchie indiscrete, ora sono le donne, Silvia e Teresa, a tenere banco, nella discussione “ormonale”. Dicono di Gianfilippo: delicato, discreto e con la giusta dose di follia. E poi, non dimentichiamo che è anche un ottimo partito. Intanto Gianfilippo, Lina, Raffaella e Roberto sono alle prese con il “toto-GF”.
La mattina scorre veloce tra tante chiacchiere stesi al caldo sole della Capitale, tutti in attesa della “pausa pranzo”.
Come risvegliata da un torpore emotivo, grazie alla proiezione del film, Lina ha esternato a gran voce: “Voglio innamorarmi”. La ragazza è apparsa particolarmente colpita dal film d'amore, che l'ha scombussolata nel profondo. Parlando con Christine, le ha rivelato i suoi turbamenti amorosi: “Ti ha fatto un effetto strano a te? Io è come se avessi un tremore... alcune scene del film neanche le ho guardate, sono andata da un'altra parte...”.
La principale debolezza di Fabio è rappresentata dai “suoi biscotti” e dal modo con cui li conserva. La sua meticolosità nel centellinare tali risorse non piace proprio a tutti, tanto che Teresa non perde occasione per chiederne in regalato, non facendo mancare critiche circa l'animo poco generoso del piccolo Orlando. Poiché, però, ognuno ha diritto alla miglior difesa questa volta a difenderlo c'è Mario. Infatti di fronte all'ennesima richiesta e conseguente “ramanzina” di Teresa (“mi fai schifo quando fai così”), Mario irrompe a suo modo: “Nessuno rompe le scatole con i biscotti di Fabio come fai tu. Quelli sono suoi”. Tra i due si accende un diverbio che per la gioa di Fabio, fa distogliere l'attenzione dai suoi biscotti.
Arrivato il nuovo “gioco” all'interno della Casa. Regole: aprire il vocabolario ad una pagina a caso e scegliere il primo vocabolo in testa per indovinarne il significato. Prima parola: intendimento ed un coro unanime di "Eh???" si eleva dalla casa. Interviene Francesco: “Più persone che se capiscono”. Alla fine, però, si opta per “capacità di comprendere”. Si può dare per buona. Poi è la volta di: sborso. Mario ne da un significato: “Tirare fuori dalla borsa” e mentre Lina rivela l'arcano nasce un piccolo litigio: secondo i ragazzi poteva andare bene la risposta del muratore di Terni. Il gioco continua per un po', senza, però, coinvolgere minimamente sia Christine che Raffaella, che mute ed impalate ascoltano i diversi ragionamenti dialettici dei coinquilini.
La capacità dialettica di Silvia suscita sentimenti contrastanti, e nello specifico è Francesco a non digerire la sicurezza della ragazza. Secondo lui, Silvia è estenuante e porta gli altri all'esasperazione, con i suoi sofismi ed i discorsi contorti. "E' ipocrita quando dice di non preoccuparsi del pubblico", dichiara il ragazzo. I battibecchi fra i due sono ripetuti e continui. Dopo una giornata di battutine, non contenti, durante la prova di cultura scoppia un'altra piccola lite.
Da qualche tempo l'idillio tra Mario e Francesco sembra essersi incrinato: anche la più piccola bazzecola fa scattare i nervi dell'operaio umbro. Stavolta la scintilla è provocata da un cornetto che il Botta ha mangiato sottraendolo proprio all'amico fraterno che, in un primo momento, diviene intrattabile e da buon contadino semina risposte pepate a chiunque trovi innanzi, compresa la sua amica Teresa. Successivamente “l'uomo di Montecchio” vaga per la Casa nervosamente, in cerca del litigio. I sentimenti, però, non tardano a far capolino e ben presto i due litiganti non mancano di tornare sulla questione e di chiarirla: “fiat pax”. Francesco dice che a volte Mario, pur di non prendersela con gli altri componenti della Casa, si sfoga proprio con lui. E il bel romano non se la prende: “Mario, con me, se lo può permettere”.
Dopo la riappacificazione tra i due sanguigni maschietti della Casa, l'atmosfera torna leggera e per tenere caldi gli animi - ma, più che altro, il sangue - quale argomento migliore delle donne? E in materia non si tralascia nulla: tra dotti professori ci si consulta e si riunisce il Gran Consiglio. Nel più liberale degli ambienti democratici, si apre il dibattito. Ognuno dice la sua: Mario è il più energico, mentre la più quotata, da un punto di vista squisitamente ormonale, risulta essere Christine. Ma entrando nei particolari, i ragazzi non sono d'accordo su tutta la linea; necessaria conseguenza è quella di stilare una vera e propria classifica. Inutile dire che le prime scelte di Mario e Francesco sono rispettivamente Teresa e Christine; a Mirko piacciono le bionde, mentre a Gian sembrano interessare le labbra di Lina .
Ritiratesi al riparo da sguardi e, soprattutto, orecchie indiscrete, ora sono le donne, Silvia e Teresa, a tenere banco, nella discussione “ormonale”. Dicono di Gianfilippo: delicato, discreto e con la giusta dose di follia. E poi, non dimentichiamo che è anche un ottimo partito. Intanto Gianfilippo, Lina, Raffaella e Roberto sono alle prese con il “toto-GF”.
La mattina scorre veloce tra tante chiacchiere stesi al caldo sole della Capitale, tutti in attesa della “pausa pranzo”.
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