Mentre i festeggiamenti sono in corso per tutti all'interno delle casa del Grande Fratello Thiago vive il suo “dramma” per l'esclusione dal gioco della moglie Benedetta. Infatti la giovane giornalista è uscita a seguito del televoto e, beffa delle beffe, la sua acerrima nemica, Christine, non fa nulla per nascondere questa gioia. Così più il party va avanti più il giovane brasiliano si incupisce e diventa piccolo piccolo e quasi sparendo nei rumori del party.
La storia tra Francesco e Christine continua: mentre i ragazzi della Casa, dopo la festa, hanno ancora le pile cariche, i due fidanzatini, esausti dalla giornata, vanno a letto presto per ritemprare a modo le forze. Una volta a letto l'atmosfera dolce e rilassata si tramuta nella solita guerra senza quartiere, piena di ripicche, fraintendimenti e toni severi carichi di recriminazioni.
Nello stesso tempo Teresa non riuscendo a dormire racconta fatti, urla, e continua a scusarsi con chi cerca di dormire.
Ma è tutto inutile: Terry è letteralmente scatenata, tanto da indire, a colpi di cuscino, una guerra forsennata contro tutto e tutti. Immediatamente vengono coinvolti Fabio, Mirko, Thiago e Mario. I contendenti non si risparmiano, né risparmiano colpi alti o bassi. Ma, quando i toni sembrano smorzarsi, sul campo di battaglia, arriva la strana coppia: Roberto e Gianfilippo. Si riaccende il focolare e nuovamente l'occasione è gradita al mastino Teresa per sfoderare morsi e aggressività con buona pace di tutti. Mentre gli uomini si confrontano, Lina e Raffaella si ritirano in un angolo a godersi lo spettacolo, mentre la neutrale Silvia assiste stupita alla bagarre. Tra finti ferimenti, lampade che volano, scenate e inseguimenti, uno ad uno gli sfiniti combattenti si fanno da parte per lasciare la scena ai guerrieri più sanguinari. Restano gli indomiti Gian e Thiago, che improvvisano un incontro di lotta libera con lo scarso risultato di rovesciare la camomilla sul letto dell'innocente Mirko.
Dopo la guerra a suon di cuscinate la strana coppia si rifugia nel suo nido d'amore per scambiarsi le consuete promesse di fedeltà e, soprattutto, per abbandonarsi all'attraente vanità: "Noi siamo i più belli, siamo i migliori, e tu hai delle mani fantastiche". Roberto sostiene: "Fabio è intelligentissimo e anche un po' arguto; Francesco non è antipatico, ma ha dei capellacci, è troppo romano e rappresenta il ragazzo medio" (per non dire mediocre); "Thiago, lui sì è un bel ragazzo, ma non mi rappresenta niente". Gianfilippo sembra essere d'accordo su tutta la linea e, nel chiamare il suo compagno, si lascia scappare l'epiteto "amore". I due progettano viaggi e vacanze, filetti e bistecche da gustare insieme e, ormai a mattina, insieme si addormentano. Ma quando uno dei due dovrà uscire dalla Casa, l'altro lo seguirà per attuare la fuga d'amore?
In mattinata ai ragazzi è stato comunicato di abbigliarsi in maniera sportiva e di liberare il giardino e il salone così da creare spazi adeguati per l'attività fisica che tra poco dovranno svolgere.
Poi tutti in giardino a fare ginnastica.
mercoledì 12 marzo 2008
LA STRANA COPPIA
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